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Denunciato un cinquantenne. Oltre agli alimenti scaduti o in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati anche i depositi. All'operazione denominata "Tavola sicura" ha partecipato anche il personale dell'Ausl. Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Sant'Agata Militello hanno sequestrato 150 quintali di generi alimentari e bevande risultati scaduti o contraffatti per un valore, una volta sul commercio, di circa 100.000 euro (nella foto). Gli alimenti erano custoditi in due depositi uno in contrada San Bartolomeo e l'altro in via Peschiera. Il titolare dei depositi, G.M., 50 anni, di Sant'Agata Militello, è stato denunciato a piede libero alla Procura di Patti ed i magazzini sono stati posti sotto sequestro. All'operazione denominata "Tavola sicura" hanno partecipato anche i responsabili del dipartimento prevenziale dell'Ausl. (fonte http://www.nuovitalia.com )

Tragedia sull'autostrada Messina-Palermo stamattina, nei pressi dello svincolo di Cefalù. Nel sinistro è morto un noto commerciante di Sant'Agata Militello, Pippo Catania (nella foto), di 48 anni. Illeso il figlio diciasettenne che viaggiava con lui. La loro Jaguar spider è finita contro il guard-rail. Una tragedia agghiacciante, un terribile incidente ancora inspiegabile. Stamattina, intorno alle 9,00, sull'autostrada A/20 Messina-Palermo, ha perso la vita il noto commerciante Pippo Catania, 48 anni di Sant'Agata Militello. A bordo della sua Jaguar spider, insieme al figlio diciassettenne Riccardo, stava recandosi all'aeroporto di Palermo. Improvvisamente, per cuasa in corso di accertamento da parte della Polstrada di Termini Imerese che sta provvedendo ai rilievi, la Jaguar ha cominciato a sbandare finendo contro il guard-rail. Nell'impatto Pippo Catania avrebbe battuto la testa ed il torace. Illeso invece il ragazzo che ha subito soccorso il padre tirandolo f

Gli agenti del Commissariato diretto dal vicequestore Francesco Picardi hanno tratto in arresto il trentasettenne, Franco Caiolo (nella foto). Nel corso di una perquisizione in casa dell'uomo i poliziotti hanno rinvenuto denaro contante ed assegni per circa 40 mila euro ed un coltello. Indagini sono ora in corso per stabilire la provenienza del denaro. Un uomo di Sant'Agata Militello, Franco Caiolo, 37 anni, è stato arrestato stamattina con l'accusa di minacce, dannegiamento aggravato, porto abusivo di un coltello da macellaio con la lama lunga 18 centimetri. Secondo gli agenti del locale Commissariato di Polizia, diretto dal vicequestore Francesco Picardi, l'uomo si è reso responsabile di minacce e dannegiamento nei confronti di due persone di Sant'Agata che gli dovrebbero la restituzione di una somma di denaro. Nel corso degli accertamenti di rito, i poliziotti in casa del Caiolo hanno trovato 15 mila euro in contanti, 25 mila euro in assegni, carte di credito e f

In manette è finito un pescatore di origini italoamericane, Giuseppe Foti, 53 anni, inteso J"oe l'americano" . L'uomo è stato bloccato dalla polizia del Commissariato diretto dal vicequestore Francesco Piardi mentre intascava 1000 euro da parte di una ragazza di Acquedolci. E per una vicenda di immigrazione clandestina denunciate tre persone tra cui due extracomunitari marocchini. Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Sant'Agata Militello diretti dal vicequestore Francesco Picardi, in collaborazione con i colleghi della Polstrada, hanno arrrestato con l'accusa di estorsione, Giuseppe Foti (nella foto), 53 anni, pregiudicato, di origini italoamericane. L'uomo, pescatore, inteso "Joe l'americano" è stato bloccato mentre intascava la somma di mille euro da una trentenne di Acquedolci. Secondo le indagini Foti aveva contattato la ragazza per fare da paciere con un personaggio di Sant'Agata, noto alle forze dell'ordine, c