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Visualizzazione dei post da giugno 23, 2007

Ospedale Sant'Agata, duro documento della UIL

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Abbiamo appreso dagli organi di stampa che, in data odierna, il Direttore Generale dell’ASL 5 di Messina, inaugurerà il nuovo padiglione dell’Ospedale di Sant'Agata Militello. Nell’auspicare che non sia una inaugurazione simile a quella dell’ U.T.I.C., fatta dal medesimo Direttore Generale, un paio di anni orsono, riteniamo opportuno porre alcune riflessioni al Direttore Generale: 1) come ritiene di risolvere i collegamenti del nuovo padiglione con la piastra dove sono ubicati i servizi (TAC – Laboratori di analisi – sale operatorie, ecc)? ritiene forse che i pazienti possono farsi la passeggiata oggi sotto il solo cocente e domani sotto la pioggia? 2) se ritiene corretto che qualche medico nella fretta di organizzare l’inaugurazione odierna abbia perfino dimenticato di consegnare all’ambulanza il foglio della terapia di una paziente che è stata trasferito all’Ospedale di Cefalù? 3) gli escrementi di animali (abbondanti) all’ingresso del padiglione che porta alle sale operatorie, e

Ospedale, Progetto Sant'Agata scrive al Sindaco

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Dopo il Consiglio Comunale “aperto” tenutosi il 18 u.s. aumentano le preoccupazioni sul futuro dell’Ospedale di Sant'Agata Militello per cui occorre un impegno concreto da parte delle Istituzioni locali e dei rappresentanti delle stesse, che hanno il diritto-dovere di salvaguardare la salute dei cittadini impedendo qualsiasi ridimensionamento dell’Ospedale di Sant'Agata Militello. La Commissione ARS “Servizi sociali e sanitari” convocata per il 26 p.v., durante la quale sarebbe opportuno un intervento del Sindaco di Sant'Agata Militello, unitamente ai Sindaci dei comuni ricadenti nel territorio del Distretto sanitario, assumerà importanti decisioni sulla rimodulazione della rete ospedaliera della Regione Sicilia, per cui sarà necessario il massimo sforzo nel rappresentare il buon diritto delle popolazioni dei Nebrodi a continuare a fruire delle prestazioni sanitarie ospedaliere, senza alcun ridimensionamento di servizi o posti letto. Questo deve essere il punto fermo da cui