Mercato a Capita : "no degli ambulanti"

Sembrava, a giudicare dagli ultimi articoli di stampa, che tutto fosse risolto: il mercato settimanale di Sant'Agata Militello trasferito dal lungomare all'area attrezzata di contrada Capita. Ma invece niente affatto: gli ambulanti dicono "no" al trasferimento. E lo stanno facendo nel modo più plateale. Rifiutandosi di montare le bancarelle nel nuovo sito ed organizzando una manifestazione di protesta con un corteo che dopo aver attraversato le vie della cittadina si concluderà davanti al municipio dove è previsto un incontro con gli amministratori. "Al contrario di quanto hanno voluto far credere dal Comune - dicono i rappresentanti sindacali - noi non siamo stati mai d'accordo con questa soluzione ed abbiamo tentato di spiegarlo in tutti i modi. Lo spazio di Capita è insufficiente, l'area è troppo decentrata rispetto alla città e ci sono difficoltà insormontabili per la gente che viene al mercato come i parcheggi". "Nè - aggiungono - si può pensare che tutto possa essere risolto con bus navetta anche perchè si deve considerare che, ad esempio gli anziani, che vengono a fare la spesa, devono tornare carichi di borse. E questo è assolutamente inconcepibile". "Eravamo pronti - aggiungono - a lavorare nella nuova area ma ci era stato detto che si trattava di una situazione assolutamente temporanea per via di alcuni lavori che dovevano essere realizzati sul lungomare invece abbiamo constatato che quella di Capita, per gli amministratori, è la situazione definitiva".
"Stiamo protestando dando vita a questo corteo pacifico, ordinato, collaborando con le forze dell'ordine ed evitando qualunque fastidio agli automobilisti - concludono - in difesa del nostro sacrosanto diritto al lavoro e consapevoli che tutti i cittadini stanno dalla nostra parte. Anche per loro la soluzione della nuova ubicazione deve essere bocciata ed il mercato deve tornare nella sua sede originaria del lungomare". Intanto il corteo ha già raggiunto piazza Municipio dove, tra poco, una delegazione dovrebbe incontrare gli amministratori.

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