Precari, interrogazione di Giuseppe Miano

OGGETTO : Interrogazione sul Nulla Osta al comando presso il Gal dei Nebrodi di un nostro Dirigente a carico del bilancio comunale e sulla mortificazione dei precari da anni impegnati presso il Comune di Sant'Agata Militello.

Il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Miano, nello svolgimento del proprio mandato elettorale, interroga il Sindaco per conoscere i motivi per i quali la Dottoressa Adriana Scaglione, dopo appena 3 anni e mezzo dal trasferimento dal Comune di Palermo (settembre 2004 - Delibera di Giunta Comunale n. 39 del 6 Settembre 2004) a quello di Sant'Agata Militello, abbia richiesto ed ottenuto il trasferimento presso il GAL dei Nebrodi. - Nella Relazione della suddetta prima Delibera si legge "…Tenuto conto ….delle effettive necessità del Comune di sopperire alle esigenze d'Ufficio…" - Nella Relazione invece della seconda Delibera di Giunta Comunale n. 60 del 16 Aprile scorso di Trasferimento al Gal dei Nebrodi, si legge "…che i relativi oneri finanziari rimangono a carico di questo Comune…". Pertanto si chiede :
a) se ed in che modo sono venute a cadere "le effettive necessità di sopperire alle esigenze d'Ufficio…", all'epoca del trasferimento dichiarati impellenti, vista la "Immediatamente Esecutiva" della Delibera di Giunta in questione.
b) quali siano i costi effettivi annuali dello stipendio della Dirigente (naturalmente con l'esclusione delle indennità di carica che sommavano annualmente a 9.000 Euro) a carico del Comune.
c) se non fosse stato per la Comunità Santagatese più conveniente e più giusto, con la stessa somma, stabilizzare un buon numero di articolisti che continuano a consumare la propria esistenza ed il proprio futuro nelle condizioni di precarietà a tutti note, dato che la normativa in vigore lo permetteva e visto che - a quanto pare - non esistevano, al momento del trasferimento da Palermo "effettive esigenze di ufficio".
d) infine quali sono i motivi ostativi per i quali non viene ancora rinnovata e sottoscritta la Convenzione per la stabilizzazione e la prosecuzione dei servizi presso il Comune di Sant'Agata Militello delle Cooperative "Il Quadrifoglio", "Gli Altri", "La Valdemone" che operano con Convenzione sottoscritta sul territorio locale dal lontano 2002, svolgendo attività lavorativa di pubblica utilità a Sant'Agata Militello, nonostante le ripetute richieste del responsabile della cooperativa al quale non è mai stata data alcuna risposta ed i numerosi incontri con i lavoratori rimasti senza esito.
e) inoltre si vorrebbero conoscere i motivi che hanno portato alla sottoscrizione - in data 17 marzo 2008 - di una nuova Convezione con la Cooperativa COO. TIR di Patti, con relativo trasferimento di un lavoratore "socialmente utile" presso il Comune di Sant'Agata, in barba ai lavoratori che da circa 4 anni chiedono di transitare presso il nostro comune.
f) Se altri trasferimenti di "lavoratori socialmente utili" da altre sedi al Comune di Sant'Agata, sono stati, negli ultimi due anni sottoscritte e quali sono i motivi di tali trasferimenti.
g) Le ragioni per le quali il Comune di S.Agata ha ripreso in carico i dipendenti che erano transitati all’ATO Me 1, riponendo a carico del Comune ingenti risorse finanziarie che potevano essere utilizzate per stabilizzare i precari.
Non si può non osservare, in relazione a quanto sopra evidenziato, che questo modo di operare dimostra la oramai solita e continua incapacità di programmazione da parte dell'Amministrazione, in danno degli interessi dei cittadini Santagatesi ed a qualsiasi forma di "buon governo".
Si richiede risposta scritta Giuseppe Miano

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