Sant'Agata : interrogazione di Giuseppe Puleo

Al Sindaco - Al Presidente del Consiglio Comunale di Sant'Agata Militello
Il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Puleo nello svolgimento del proprio mandato elettorale, in rappresentanza e delega dei tanti cittadini che ne hanno espressamente richiesto questo intervento, Premette
Che sono state emanate due ordinanze n. 36 del 4 Aprile 08 e n. 69 del 6 Giugno 08, da parte del Comandante del Corpo di Polizia Locale, attraverso le quali si chiudono al traffico veicolare i tratti di strada tra la via Giove e l'ingresso nella strada prospiciente la palazzina B delle case popolari dall'11 Aprile al 31 Ottobre 2008 ed il tratto tra la via Giove e la via Telegrafo dal 12 Giugno sino alla fine dei lavori.
Si interroga :
1) non ritiene che il periodo di chiusura delle due arterie , uno dei quali addirittura a tempo indeterminato, sia un po’ troppo lungo per il tipo di lavori da realizzare?
2) non ritiene che oltre due mesi di sospensione estiva siano esageratamente troppi, visto il disagio che questi lavori hanno apportato ed apportano agli abitanti del popoloso quartiere?
3) non ritiene utile quantomeno richiamare pesantemente i suoi dirigenti per la pessima organizzazione dei tempi di lavoro, che oltre a questo caso ed agli abitanti del Telegrafo, vede coinvolti anche quelli di Piazza Duomo, di via Garaffello e del Lungomare con gravissimi danni economici - in piena estate - per tutti quegli esercizi commerciali ubicati in queste aree?
4) non ritiene più utile e confacente agli interessi della cittadinanza rispettare le esigenze degli abitanti coinvolti in queste operazioni invece di propagandare, con pubblicità televisive, opere che - come lei ed i presenti in questa aula sanno bene - non le appartengono se non come "lascito" e delle quali si è appropriato spesso mutandone addirittura i progetti, come nel caso del Baglio Saraceno, di Piazza Duomo e dello stesso Castello.
Infine la pregherei, prima di fare dichiarazioni affrettate alla stampa, quantomeno di informarsi sullo stato delle cose in questione. Eviterebbe così di esporsi a figuracce, dando la netta impressione di buggerare ulteriormente gli incolpevoli cittadini con frasi del tipo "qualora vi sarà necessità per un mezzo di emergenza si possono sempre spostare le transenne". Nel tratto in questione, che era stato lasciato libero al transito dalla ditta che esegue i lavori, non vi sono transenne ma esclusivamente blocchi di cemento e macigni messi lì, da qualche cittadino che impediscono il transito, anche alle autoambulanze, come nel caso della rivolta delle gente del quartiere.
Il Vice Presidente del Consiglio
Giuseppe Puleo

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