L'Associazione Oliva pubblica il Comunicato Stampa

Non è mancata la reazione del presidente del comitato contro la discarica di contrada Oliva alla notizia del bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana che autorizza la costruzione della discarica a Sant'Agata Militello, di seguito il comunicato.
Comunicato stampa
(Associazione Oliva - Comitato Antidiscarica)
Abbiamo appreso ieri della pubblicazione sul sito dell’Agenzia Regionale Rifiuti ed Acque (www.arrasicilia.it) dell' Appalto pubblico per la fornitura di servizi - sistema Messina-Catania, in cui è inserita fra le opere finanziate la messa in servizio del Centro di trasferenza sito in contrada Oliva del Comune di Sant’Agata di Militello.
Purtroppo, quello che avevano previsto si è puntualmente verificato. Le rassicurazioni dei mesi precedenti del Sindaco Mancuso, evidentemente usate solo per fini elettorali, perché non supportate da nessun tipo di intervento fattivo dell’Amministrazione comunale di Sant’Agata Militello per scongiurare una simile jattura, non sono servite a nulla.
L'Amministrazione, che nella persona del suo massimo rappresentante, il Sindaco, si era fatta promotrice ed aveva dato la disponibilità ed i pareri necessari affinché sia la discarica sia il centro di trasferenza venissero autorizzati.
Questa Associazione circa un anno addietro aveva scritto al Sindaco Mancuso chiedendo con forza che revocasse, in autotutela, i pareri resi nelle conferenze dei servizi che hanno preceduto l’iter amministrativo dell’autorizzazione del sito di contrada Oliva. Il nostro invito, purtroppo, è caduto nel vuoto ed oggi si raccolgono “i frutti” di questo scellerato comportamento che metterà in ginocchio lo sviluppo turistico-ambientale della nostra cittadina e la salute di parecchi concittadini.
Il transito giornaliero di decine di camion, in una zona densamente popolata, oltre ad essere di grave pregiudizio per la viabilità cittadina e la facilità di spostamento nelle contrade Minà, Cavarretta, Sprazzì, Fiorita, Vallebruca, Iria porterà un inquinamento diretto dell’aria per gli scarichi dei mezzi pesanti.
Il sito scelto per la realizzazione della discarica e del centro di trasferenza non poteva essere più infelice come ha ammesso, suo malgrado, lo stesso Sindaco Mancuso, ahimè solo dopo la protesta cittadina del 2006. Un sito posto al confine del Parco dei Nebrodi, di una zona Natura 2000, in un terreno ricco di falde acquifere posto sulle sponde del Torrente Inganno.
Invito tutti i cittadini a protestare per salvaguardare il diritto alla salute e ad un ambiente vivibile e per mandare a casa chi ha tradito la fiducia dei cittadini santagatesi. Ritengo che non possa essere riconfermato un sindaco che senza informare né i cittadini né il Consiglio Comunale ha operato per portare la spazzatura di quasi tutta la Sicilia orientale nel nostro paese. (fonte www.nuovitalia.com)
Il Presidente dell'Associazione Oliva
(dott. Salvatore Blandi)

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