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Cinque anni fa gli italiani dicevano addio alla lira. Il 28 febbraio 2002 terminava il periodo di doppia circolazione e le vecchie banconote andavano definitivamente in pensione, lasciando il posto all’euro che diveniva l’unica valuta legale per oltre 300 milioni di cittadini europei. In circolazione, però, di lire ce ne sono ancora molte in giro. Secondo le stime, il patrimonio nelle tasche degli italiani, o ormai definitivamente smarrite o distrutte, ammonterebbe a circa 3.500 miliardi di lire.

Apre giovedì prossimo, 1 marzo alle ore 21:00, al cine-teatro Aurora di Sant’Agata Militello "Santagatateatro 2007", la rassegna artistica riservata alle compagnie locali. Ad inaugurare il ciclo delle quattro rappresentazioni in programma, “Tutti in Ferie”, una commedia brillante in tre atti, dell’autore santagatese Giuseppe Modica. “Tutti in Ferie”, che non veniva rappresentata da 30 anni, torna sul glorioso palco dell’Aurora grazie al Gruppo Artistico “Giorgio La Pira” e con la regia di Nuccio Carrara e la direzione artistica di Pippo Micciulla. Ironia, fraintendimenti, amicizie e ipocrisie, rappresentano il perno della commedia dove andranno alternandosi i vari personaggi. Su tutti sovrasterà la figura di ‘Matteo Orlandi’ (il nonno) interpretato da Pippo Micciulla: personaggio, che per tutta la rappresentazione come un “Grillo Parlante” farà sentire la propria “sapienza” sulla frenesia e l’ostentazione di un’agiatezza in questo caso “inesistente” solo per il cosiddetto “oc

Giovedì 1 marzo alle ore ventuno, al cine teatro Aurora di Sant'Agata Militello, prenderà il via “Sant’Agata teatro 2007”, una rassegna, organizzata dall’amministrazione comunale, per le compagnie teatrali locali. Ad aprire la rassegna che prevede cinque spettacoli, sarà la Compagnia “Giorgio La Pira” affiliata all’Anspi e di cui è direttore artistico Pippo Micciulla. Sarà rappresentata la commedia brillante in tre atti “Tutti in Ferie” di Pippo Modica, autore locale. Il lavoro che fu uno dei cavalli di battaglia del Gruppo Artistico Santagatese, all’inizio degli anni ’70 non viene rappresentata da quasi un trentennio. Nel corso della serata è prevista la consegna da parte della Compagnia, di una targa ricordo all’autore, Pippo Modica, per il suo grande amore per il teatro e a pochi giorni dal suo 83esimo compleanno. I biglietti per assistere agli spettacoli potranno essere acquistati 3 giorni prima presso il secondo settore comunale e la sera dello spettacolo a partire dalle 20 pr

Un fulmine a ciel sereno! Ecco come è stato definito ciò che è successo, ieri sera, durante il Consiglio comunale di Sant'Agata Militello, nell'affrontare la delicata e spinosa vicenda del "difensore civico". Sembrava dovesse essere, una seduta come altre, senza particolari sussulti, fatta eccezione per qualche timida contestazione dai banchi della sparuta, ormai ridotta al lumicino, opposizione e, il passo spedito della granitica maggioranza a sostegno del sindaco Bruno Mancuso. Invece non è andata così. Per la prima volta in due anni e mezzo di mandato la "corazzata" del sindaco ha presentato qualche crepa che potrebbe rappresentare l'inizio di una divergenza di carattere politico che potrebbe mettere a dura prova gli equilibri nella gestione del Comune santagatese. I fatti: dopo la trattazione della vicenda della soppressione dei passaggi a livello (l'argomento è stato poi rinviato) si è affrontata la questione difensore civico. Dopo una serie di

Carenze didattiche. E' questo ciò che contestano i genitori dei 13 bambini della prima elementare di una scuola di San Marco d'Alunzio. Per questo motivo dall'inizio di febbraio non mandano i propri figli a scuola e, a proprie spese, per non far perdere loro preziosi giorni di scuola, si sono rivolti a due insegnanti che assistono gli alunni nei locali del convento. "Le prime avvisaglie che qualcosa non andava - dicono ora i genitori -le avevamo avvertite già poco dopo l'inzio anno: i bambini hanno riferito di episodi di disagio confermati poi da una verifica attraverso i quaderni o soltanto facendoci raccontare come avevano trascorso le ore di lezione. Il risultato è stato univoco: gravi carenze didattiche." I genitori si sono allora rivolti alla dirigente scolastica, la dottoressa Maria Mirabile Russo, al Ministero della Pubblica istruzione, alla direzione scolastica regionale, alla Procura della Repubblica di Patti ed alla Procura dei minori. Sono seguiti i